Scopri una delle tecniche di vendita più efficaci del settore immobiliare
Noti qualche differenza?
Sì, è sempre la stessa casa… ma come mai nella seconda foto sembra avere quel “qualcosa in più?”
I cambiamenti sembrano pochi – è stata apparecchiata una tavola, sistemato il bagno e la camera da letto – eppure… perché le immagini di destra ti restituiscono un’atmosfera più calda e accogliente?
Già, sembrano piccoli dettagli ma… è avvenuta una trasformazione enorme!
Tra una foto e l’altra, infatti, c’è stato l’intervento dei professionisti dell’Home Staging, una tecnica di vendita che non può mancare quando decidi di vendere un immobile.
Scopriamola insieme in questo articolo!
Di che si tratta?
In una frase, l’Home Staging è “l’arte di far innamorare il visitatore del tuo immobile” e – in concreto – si tratta di allestire la tua seconda casa per prepararla alla vendita o all’affitto.
L’obiettivo è attirare l’attenzione del potenziale cliente (sui portali online o tramite altri canali), fargli venire l’acquolina in bocca e spingerlo a chiamare per un appuntamento.
Perciò, se anche tu vuoi vendere velocemente (e bene) la tua seconda casa, continua a leggere: l’Home Staging farà la differenza anche per il tuo immobile!
Ecco come funziona….
Lascio parlare le immagini: nota come l’appartamento arredato di tutto punto renda in modo completamente differente rispetto alle classiche foto “fatte con il telefono“.
L’atmosfera è calda e accogliente, quasi come se entrassi in casa tua.
Questo clima familiare che traspare dalle foto non è affatto casuale, ma è il frutto di un sapiente lavoro di riorganizzazione degli spazi, dell’arredamento e degli oggetti presenti.
Infatti, per arrivare a questo risultato, l’home stager non si è limitato a “mettere” cose qua e là: ha creato una scenografia studiata appositamente per esaltare i pregi di questo appartamento (luci, decorazioni, arredamento, disposizione dei mobili, etc.), senza tralasciare alcun dettaglio…
Perché ogni dettaglio fa la differenza tra un acquisto e un “Ci pensiamo ancora…” del compratore.
Ma il lavoro del professionista non termina certo con l’allestimento: ora è il momento delle fotografie da mettere sui portali e su tutti gli altri canali di vendita per promuovere l’immobile.
L’abbiamo ripetuto spesso: è molto importante realizzare degli scatti di alta qualità per presentare gli ambienti, in modo da renderli luminosi e accoglienti…
… e che non diano l’effetto di “soffocamento”, come succede questa immagine!
Tra l’altro, questa foto ben rappresenta ciò che accade quando si sottovaluta l’importanza dell’Home Staging. Si AZZERANO tutte le possibilità di vendita.
Quale acquirente dedicherebbe mai del tempo a visitare un immobile che solo in fotografia gli procura mal di testa e – magari – nausea?
Nessuno.
Ma il problema si presenta anche nel caso opposto – con uno spazio completamente vuoto!
Torneremo più avanti su questa foto, ma ciò che voglio farti capire ora è come un Home Staging efficace evita queste situazioni estreme (ambienti troppo pieni o troppo vuoti), presentando la tua seconda casa nel migliore dei modi – anche nel caso in cui venga pubblicizzata tramite video, come puoi vedere qui sotto:
Questo filmato non è solo una presentazione dell’immobile (esterno, vista, stanza, etc.) ma un suo RACCONTO: chi lo vede si immedesima nella vita domestica di questa seconda casa, magari durante un weekend invernale – con il conforto del calore del caminetto…
… mentre i figli giocano sereni…
… E la cena è sul fuoco!
Un risultato ben diverso rispetto ad un normale annuncio, non ti pare?
E pensa che abbiamo visto solo una parte dell’Home Staging!
Infatti ci sono alcune situazioni in cui non si può procedere con gli elementi fisici, come abbiamo visto fin qui.
Nel caso di ristrutturazioni e riqualificazioni importanti (in cui la casa viene “sventrata” o, addirittura, è pronta per essere demolita) non è possibile arredare fisicamente l’immobile dato che non esistono stanze né, in alcuni casi, la struttura definitiva.
Come fare quindi?
Per fortuna arriva in soccorso la tecnologia!
Grazie a dei render 3D si può superare il problema, dato che si utilizzano gli strumenti digitali per “arredare virtualmente” una stanza o – addirittura – l’intero edificio.
Per farti capire nel dettaglio come l’H.S. sfrutti la tecnologia, ti mostro qualche esempio realizzato per un nostro cliente, il complesso Collina Blu nella zona di Solto Collina.
Attualmente (è un progetto di riqualificazione) appare così:
Sembra quasi impossibile proporre un appartamento in queste condizioni, non ti pare?
(Al più si può vendere il luogo e la sua incantevole vista…)
Si tratta di un progetto che, al momento, è finito solo sui fogli di carta dell’architetto.
Ma… è davvero così invendibile?
Non proprio…
Ecco come lo stiamo sponsorizzando su tutti i nostri canali:
Esatto, l’home staging virtuale ci ha permesso di mostrare le potenzialità degli appartamenti in vendita, rendendo in 3D il progetto di carta.
Ma non ci siamo limitati solo alla struttura esterna…
… Abbiamo dato anche spunti di arredamento per far immaginare il potenziale acquirente il risultato finale – quasi come se “lo potesse già toccare con mano” e immaginarsi insieme alla sua famiglia in quegli ambienti, prima ancora che i lavori siano terminati.
Virtuale o fisico che sia, non devi commettere l’errore di pensare che l’home staging sia solo una questione “estetica” o di “arredamento”… in realtà è un lavoro di marketing e – ancor di più – di vendita.
A differenza di un arredatore/interior designer, l’home stager non arreda la casa sulla base delle TUE esigenze, ma su quelle del compratore.
Il suo lavoro consiste nel rendere appetibile il tuo immobile a CHIUNQUE veda le foto o entri nel tuo appartamento: la stanza deve essere accogliente ma contemporaneamente “anonima”.
Mi spiego meglio.
Una persona che arreda la propria casa, lo fa sulla base dei suoi gusti (giustamente, direi!) e perciò non si preoccupa troppo del giudizio esterno.
Al momento della vendita, però, le cose cambiano.
La persona che “vivrà da ora in poi” l’immobile è il potenziale acquirente.
Perciò, bisogna togliere (ed è il primo step dell’home staging) tutti gli elementi che contraddistinguono la tua presenza nella casa: foto, santini, souvenir, disegni dei bambini, magneti sul frigo…
L’obiettivo è fare in modo che l’acquirente si senta subito a casa SUA… non tua.
Quindi, prima della fase di arredamento per la vendita… il professionista si occupa di rendere anonimo l’ambiente, e solo allora lo rende efficace per lo shooting e per gli appuntamenti.
Un lavoro da non sottovalutare!
Infatti…
Grazie a questa tecnica, si possono ottenere tre enormi vantaggi nella successiva fase di vendita. L’home staging permette di:
- VALORIZZARE la tua seconda casa, perché mette in mostra le sue potenzialità, non i suoi difetti;
- ATTIRARE un maggior numero di visitatori, incuriositi dalle fotografie e dai video di questa casa…
… e, in ultimo, di
- ACCORCIARE i tempi di vendita (o di locazione): gli acquirenti non vogliono perdere l’opportunità di comprare un immobile… che già sentono come casa loro!
Ecco perché da quando è arrivata questa “innovazione” nel nostro settore, l’abbiamo subito accolta a braccia aperte: avevamo (e abbiamo) un’arma in più al nostro arsenale per vendere seconde case in Val Seriana e sul Lago d’Iseo.
Anche il nostro lavoro è diventato più semplice! Non dobbiamo più ripetere fino allo sfinimento frasi come…
“Deve immaginarla a lavoro finito…”
“Ora appare così, ma poi dopo la ristrutturazione…”
“La immagini arredata…”
“Aspetti, le prendo il progetto dell’architetto che così vede…”
“Dopo i lavori cambia tutto…”
… che creavano un grosso attrito nella vendita: si richiedeva alla persona di immaginare qualcosa che non esisteva ancora (o di ignorare ciò che vedevano), con tutte le fatiche del caso.
Infatti, ben poche persone (che non siano addetti ai lavori) riescono davvero a percepire le potenzialità di un appartamento vuoto (ed ecco il perché la foto che abbiamo visto prima); con l’home staging, invece, possono farlo tutti.
Il motivo? Semplice.
Prova a chiudere gli occhi e pensa alla tua macchina preferita: riesci ad immaginare ogni tasto, ogni funzionalità, ogni sfumatura di colore?
Penso proprio di no!
Ed ecco perché poter vedere gli interni, i colori, etc. il modo migliore è osservare una foto o un modello realistico 3D.
Poi certo, c’è il test drive per sentire la sua guidabilità – che si può svolgere solo in presenza, da dentro la macchina – per l’ultima conferma prima dell’acquisto.
E infatti noi di GCASE fissiamo sempre un appuntamento per “vedere l’immobile con i propri occhi”, così che gli acquirenti possano togliersi ogni dubbio.
Ma questa tecnica è talmente potente ed efficace che in GCASE abbiamo stretto una collaborazione con professionisti specializzati per dare questo servizio aggiuntivo, che come tutti gli altri è incluso nel servizio, a chi decide di affidarci il suo immobile.
Per questo motivo l’H.S. è diventato un pilastro centrale nel nostro metodo di vendita GCASE (che puoi approfondire qui), dato che ben rispecchia la nostra filosofia lavorativa:
Valorizzare gli immobili che ci vengono affidati!
… Come confermato dai proprietari che ci hanno affidato la loro seconda casa, rimasti stupiti dall’efficacia e dalla velocità del nostro lavoro:
Perciò se anche tu
Hai una seconda casa da vendere in Val Seriana o al lago d’Iseo…
Affidala a dei professionisti che la tratteranno come se fosse loro!
Puoi contattaci cliccando qui sotto!
A presto
Stefano Pagnoncelli
Direttore Commerciale GCASE